Crisi dei gas di scarico: le domande più frequenti dei garagisti e le relative risposte

Crisi dei gas di scarico: le domande più frequenti dei garagisti e le relative risposte

25 settembre 2015 agvs-upsa.ch – A causa della peculiare dinamica mediatica, attualmente scatenata dal "caso VW", i garagisti si trovano sempre più spesso a rispondere alle domande dei clienti preoccupati, che si rivolgono a loro in qualità di primi referenti ed esperti di fiducia per milioni di automobilisti svizzeri. Pertanto, l'Unione professionale svizzera dell'automobile (UPSA) ha deciso in modo rapido e diretto di raccogliere e rispondere alle domande più frequenti.



I garagisti, che si considerano sempre l'interfaccia tra costruttori, importatori e clienti, si rammaricano per l'attuale situazione e la conseguente preoccupazione tra i loro clienti. Anche perché il loro rapporto di fiducia con il cliente costituisce il maggior capitale per ogni singolo garagista.
 

Ci si può fidare ancora di qualcuno nella situazione attuale?

Risposta: I garagisti UPSA sono vincolati al loro codice etico che li impegna a trattare e consigliare i propri clienti con competenza e sollecitudine e, nei limiti del possibile, a difenderne i relativi interessi. Si considerano un'interfaccia competente tra gli automobilisti e i costruttori/importatori di autoveicoli.


Quali marchi automobilistici sono interessati?

Risposta: In base alla situazione attuale, probabilmente sono interessati a livello mondiale oltre 11 milioni di veicoli diesel del gruppo VW. Per quanto riguarda tutti gli altri marchi, si presume per ora che non abbiano colpe.


Adesso il mio veicolo perderà valore?

Risposta: Non è uno scenario previsto. Nell'eventualità, solo in misura minima. Molto più importanti sono le condizioni dei veicolo, ossia la cura prestata all'auto e la regolarità con cui sono stati effettuati gli interventi di manutenzione.


Adesso posso/devo fare un test dei gas di scarico?

Risposta: Nonostante le resistenze attive dei garagisti, purtroppo nel 2013 la Confederazione ha completamente abolito il test sui gas di scarico. Fino al 2003 veniva effettuato sempre il test all'uscita dal tubo di scappamento, poi si è passati ad una soluzione semplificata, che nei veicoli con sistema diagnostico di bordo (OBD) si limitava unicamente alla verifica della memoria degli errori e ad un controllo visivo dell'impianto di depurazione dei gas di scarico. Teoricamente la maggior parte di garagisti avrebbe potuto continuare ad effettuare il test all'uscita dal tubo di scappamento, ma con i nuovi motori diesel e i loro complessi impianti di trattamento dei gas di scarico tale test avrebbe evidenziato valori notevolmente diversi rispetto ai valori di marcia effettivi. Ciò è dovuto al fatto che, senza un costoso banco di prova a rulli, il test all'uscita dal tubo di scappamento è possibile solo a ruote ferme e in assenza di carico. Pertanto, la misurazione dei gas di scarico dei veicoli diesel più recenti ha senso solo se effettuata su un banco di prova a rulli oppure "on the road" con strumenti di misurazione adeguatamente sensibili. In Svizzera, ad esempio, dispongono di questi speciali strumenti l'EMPA o il Servizio di controllo dei gas di scarico di Nidau.


Personalmente posso fare qualcosa per ridurre le emissioni inquinanti del mio autoveicolo?

Risposta: Sì. Attualmente quasi 1000 autofficine associate all'Unione professionale svizzera dell'automobile (UPSA) offrono il CheckEnergeticaAuto (CEA). In seguito ad un controllo inferiore ai 30 minuti, è possibile risparmiare fino al 20% di energia, che si traduce in un risparmio economico fino a 400 franchi all'anno per ciascun veicolo. Finora sono stati eseguiti in Svizzera quasi 12'000 di questi check, con un conseguente risparmio di 15'000 tonnellate di CO2. Se tutti i veicoli in Svizzera fossero sottoposti a questo check, si potrebbero risparmiare complessivamente 2,6 milioni di tonnellate di CO2. Per sapere dove si può fare il check, basta consultare www.checkenergeticaauto.ch.


 
La regolare manutenzione ordinaria garantisce che l'impianto di depurazione del motore e dei gas di scarico sia sempre efficiente. Una guida a risparmio energetico secondo il principio di Eco-Drive riduce i consumi e, dunque, anche le emissioni inquinanti in generale.

 
Per ulteriori domande è sempre possibile rivolgersi alle 4'000 autofficine dell'Unione professionale svizzera dell'automobile (UPSA). I vari garagisti sono in grado di fornire anche informazioni aggiornate, rapide e complete, sui singoli importatori dei diversi marchi automobilistici.
Torna su
Feld für switchen des Galerietyps
Bildergalerie