«FutureDay» 2017
„FutureDays“ della Scuola universitaria professionale di Berna: Tirocinio assolto... e ora?
26 giugno 2017 professioneauto.ch - A giugno 1100 apprendisti di tutta la Svizzera hanno visitato i „FutureDays“ 2017 di Vauffelin (BE). Giunto alla 7a edizione, l'evento organizzato dal reparto di tecnica automobilistica della Scuola universitaria professionale di Berna (BFH) persegue l'obiettivo di illustrare agli apprendisti le opportunità di perfezionamento dopo aver concluso la formazione di base.
bsi. L’evento è nato dalla collaborazione di Unione professionale svizzera dell'automobile (UPSA), Associazione professionale della tecnica agricola (Agrotec Suisse), Unione Svizzera dei Carrozzieri (USIC) e dell'associazione di categoria del commercio specializzato dei veicoli a due ruote (2ruote Svizzera). Erano presenti anche l'Associazione svizzera insegnanti della tecnica automobilistica (ASITA) e quella degli insegnanti meccanici di macchine agricole, macchine edili e aggregate a motore (ASIMEA).
L'evento è stato dedicato agli apprendisti di percorsi formativi quadriennali che si apprestano a terminare il terzo anno di formazione. Come sempre, il gruppo di partecipanti più nutrito è stato quello dei meccatronici di automobili. Il programma molto ricco ha offerto molte attrazioni in cui le informazioni presentate sono state accompagnate da dimostrazioni interessanti. Nell'ambito dei cosiddetti „Techspot“, degli esperti hanno fornito informazioni sui settori tematici «Propulsione», «Sicurezza» e «Nuove tecnologie e costruzione di veicoli». Hanno riscosso grande interesse anche gli „Infospot“, in cui gli apprendisti hanno ottenuto informazioni sul programma di formazione professionale e perfezionamento delle associazioni professionali coinvolte e dalla stessa BFH.
Sebbene l'evento sia da sempre imperniato sul perfezionamento professionale, la vera e propria attrazione è stato il crash-test dal vivo, che quest’anno si è concentrato in particolare sulle collisioni laterali. La DTC Dynamic Test Center AG ne ha infatti simulata una al giorno facendo schiantare un veicolo a 50 km/h contro la fiancata di un’auto ferma... e riprendendo ovviamente la scena.
bsi. L’evento è nato dalla collaborazione di Unione professionale svizzera dell'automobile (UPSA), Associazione professionale della tecnica agricola (Agrotec Suisse), Unione Svizzera dei Carrozzieri (USIC) e dell'associazione di categoria del commercio specializzato dei veicoli a due ruote (2ruote Svizzera). Erano presenti anche l'Associazione svizzera insegnanti della tecnica automobilistica (ASITA) e quella degli insegnanti meccanici di macchine agricole, macchine edili e aggregate a motore (ASIMEA).
L'evento è stato dedicato agli apprendisti di percorsi formativi quadriennali che si apprestano a terminare il terzo anno di formazione. Come sempre, il gruppo di partecipanti più nutrito è stato quello dei meccatronici di automobili. Il programma molto ricco ha offerto molte attrazioni in cui le informazioni presentate sono state accompagnate da dimostrazioni interessanti. Nell'ambito dei cosiddetti „Techspot“, degli esperti hanno fornito informazioni sui settori tematici «Propulsione», «Sicurezza» e «Nuove tecnologie e costruzione di veicoli». Hanno riscosso grande interesse anche gli „Infospot“, in cui gli apprendisti hanno ottenuto informazioni sul programma di formazione professionale e perfezionamento delle associazioni professionali coinvolte e dalla stessa BFH.
Sebbene l'evento sia da sempre imperniato sul perfezionamento professionale, la vera e propria attrazione è stato il crash-test dal vivo, che quest’anno si è concentrato in particolare sulle collisioni laterali. La DTC Dynamic Test Center AG ne ha infatti simulata una al giorno facendo schiantare un veicolo a 50 km/h contro la fiancata di un’auto ferma... e riprendendo ovviamente la scena.
