A gonfie vele i tre principali mercati dell’auto - e VW è di nuovo il n° 1
27 aprile 2016 agvs-upsa.ch - Nei tre principali mercati dell’auto il primo trimestre 2016 si è chiuso con un segno positivo: la Cina è cresciuta del 9%, l’Europa occidentale dell’8% e gli USA del 3%. E Volkswagen ha sottratto a Toyota lo scettro di più grande fabbricante di auto al mondo.
Nei primi tre mesi del 2016 il mercato dell’auto dell’Europa occidentale ha raggiunto quasi 4 mio. di immatricolazioni. Spinto soprattutto dalla domanda privata, quello italiano è cresciuto del 21%. Hanno segnato incrementi anche il mercato britannico (+5%), quello francese (+8%) e quello tedesco (+4,5%).
Anche i mercati minori dell’Europa occidentale si sono sviluppati in modo prevalentemente positivo. In Irlanda (+28%), Portogallo (+26%), Finlandia (+13%) e Svezia (+10%) le vendite hanno registrato un aumento a due cifre.
Si è mostrato vivace anche il mercato in Norvegia (+5%), Austria (+4%), Danimarca (+5%) e Belgio (+2%). Rispetto allo stesso trimestre del 2015 hanno invece subìto una contrazione i Paesi Bassi (-10%) e la Grecia (-11%).
A marzo il mercato statunitense dei light vehicle (auto e light truck) ha approfittato di due giorni di vendita in più. Esso beneficia inoltre della situazione tutt’ora confortante sul mercato del lavoro, dei tassi di interesse bassi e dei prezzi ridotti del carburante.
Il segmento dei light truck continua a crescere: se infatti le vendite di auto a marzo sono scese a 667‘000 unità (7%), quelle dei light truck sono volate a quota 918‘400 veicoli (11%).
La congiuntura dell’automobile in Cina continua a trarre beneficio dallo sgravio IVA in vigore dall’autunno 2015 per le vetture fino a 1,6 l di cilindrata: nei primi tre mesi del 2016 le vendite di auto, pari a circa 5,5 mio. di veicoli, sono salite di un buon 9% al di sopra del livello del 2015.
Nei primi tre mesi del 2016 il mercato dell’auto dell’Europa occidentale ha raggiunto quasi 4 mio. di immatricolazioni. Spinto soprattutto dalla domanda privata, quello italiano è cresciuto del 21%. Hanno segnato incrementi anche il mercato britannico (+5%), quello francese (+8%) e quello tedesco (+4,5%).
Anche i mercati minori dell’Europa occidentale si sono sviluppati in modo prevalentemente positivo. In Irlanda (+28%), Portogallo (+26%), Finlandia (+13%) e Svezia (+10%) le vendite hanno registrato un aumento a due cifre.
Si è mostrato vivace anche il mercato in Norvegia (+5%), Austria (+4%), Danimarca (+5%) e Belgio (+2%). Rispetto allo stesso trimestre del 2015 hanno invece subìto una contrazione i Paesi Bassi (-10%) e la Grecia (-11%).
A marzo il mercato statunitense dei light vehicle (auto e light truck) ha approfittato di due giorni di vendita in più. Esso beneficia inoltre della situazione tutt’ora confortante sul mercato del lavoro, dei tassi di interesse bassi e dei prezzi ridotti del carburante.
Il segmento dei light truck continua a crescere: se infatti le vendite di auto a marzo sono scese a 667‘000 unità (7%), quelle dei light truck sono volate a quota 918‘400 veicoli (11%).
La congiuntura dell’automobile in Cina continua a trarre beneficio dallo sgravio IVA in vigore dall’autunno 2015 per le vetture fino a 1,6 l di cilindrata: nei primi tre mesi del 2016 le vendite di auto, pari a circa 5,5 mio. di veicoli, sono salite di un buon 9% al di sopra del livello del 2015.
VW è il più grande fabbricante di auto al mondo
Quanto alle vendite del nuovo, nel primo trimestre Volkswagen ha superato Toyota. La casa di Wolfsburg ha infatti venduto più veicoli, quella giapponese ne ha smerciati di meno.
Volkswagen è riuscita a superare di nuovo Toyota soprattutto grazie agli ottimi affari registrati in Cina nel primo trimestre. Nonostante il Diesel gate, nel primo trimestre VW si è aggiudicata il titolo di più grande fabbricante di auto al mondo, con 2,51 mio. di veicoli nuovi venduti (+0,8%).
Nello stesso periodo Toyota, interessata tra l’altro da un blocco della produzione in alcune fabbriche giapponesi a seguito di un’esplosione, ha venduto invece il 2,3% in meno di vetture nuove, ovvero 2,46 mio. di unità.
Quanto alle vendite del nuovo, nel primo trimestre Volkswagen ha superato Toyota. La casa di Wolfsburg ha infatti venduto più veicoli, quella giapponese ne ha smerciati di meno.
Volkswagen è riuscita a superare di nuovo Toyota soprattutto grazie agli ottimi affari registrati in Cina nel primo trimestre. Nonostante il Diesel gate, nel primo trimestre VW si è aggiudicata il titolo di più grande fabbricante di auto al mondo, con 2,51 mio. di veicoli nuovi venduti (+0,8%).
Nello stesso periodo Toyota, interessata tra l’altro da un blocco della produzione in alcune fabbriche giapponesi a seguito di un’esplosione, ha venduto invece il 2,3% in meno di vetture nuove, ovvero 2,46 mio. di unità.