Grande onore per Beat Salzmann e il suo team

Grande onore per Beat Salzmann e il suo team

Grande onore per il garagista dell'Oberland bernese Beat Salzmann (58 anni). In occasione di una conferenza stampa, la sua azienda – in rappresentanza di tutte le autofficine UPSA che offrono il CheckEnergeticaAuto (CEA) – è stata premiata per le 10 000 tonnellate di CO2 risparmiate.

Il servizio CheckEnergeticaAuto è stato utilizzato già da 8000 automobilisti, che hanno così evitato emissioni di CO2 già per migliaia di tonnellate. Questo tetto di 10 000 tonnellate è stato superato a Zweisimmen a metà marzo. In rappresentanza di quasi 1000 autofficine UPSA che offrono già il CEA, il team del Forellensee-Garage a Zweisimmen ha ricevuto un ambito riconoscimento. Il premio sotto forma di coppa è stato consegnato dal testimonial CEA e campione di fondo Dario Cologna.

Nel suo discorso introduttivo il presidente centrale UPSA, Urs Wernli, ha ricordato che all'inizio non è stato sempre facile con questo servizio ancora relativamente nuovo: «Ammetto che inizialmente è stata necessaria una grande opera di convincimento». Ma adesso siamo finalmente «sulla buona strada». Servizi con il CEA spianerebbero la strada per il garagista del futuro, che «diventa sempre più uno specialista in tecnologia e un consulente di mobilità, oltre che un esperto nell'ottimizzazione di emissioni di CO2», ha affermato Wernli.

Partner della Confederazione
L'importanza di questo nuovo ruolo del garagista anche come partner della Confederazione nell'attuazione degli obiettivi ambientali è stata sottolineata da Herrmann Scherrer, vicedirettore della Sezione Mobilità presso l'Ufficio federale dell'energia (UFE). L'UFE ha lanciato il CEA in collaborazione con l'UPSA e lo finanzia mediante SvizzeraEnergia, il programma di efficienza energetica della Confederazione. «Per noi il CheckEnergeticaAuto è uno strumento fondamentale per la riduzione del consumo di carburante e rappresenta dunque un efficace contributo nell'ambito della Strategia energetica del Consiglio federale», afferma Scherrer davanti ai media.

E naturalmente ha avuto modo di prendere la parola anche il testimonial CEA Dario Cologna. Cologna, diretto per l'appunto al Campionato svizzero di fondo a Kandersteg, ha fatto notare che «l'immagine del CEA è in linea con la sua immagine di atleta pulito». Cologna, che è sempre considerato positivamente per il suo impegno come testimonial CEA, persino sulla pista di fondo, dice di sentirsi molto legato al CEA, infatti ha rinnovato il suo contratto come testimonial del marchio.

«Ci sentiamo onorati»
Un momento speciale è stato la consegna del premio a Beat Salzmann, titolare del Forellensee-Garage. Per lui e il suo team è stato un grande onore, ha detto Salzmann, che intende mettere la coppa in bella vista nel suo showroom, «nella speranza che molti clienti ce ne chiedano la provenienza» e aggiunge «così potremo subito parlare del CheckEnergeticaAuto».


«È un momento molto speciale per noi»

Beat Salzmann (58 anni), titolare del Forellensee-Garage, ospita la conferenza stampa sul CheckEnergeticaAuto. È molto felice della coppa ricevuta, a cui riserverà un posto d'onore nello showroom.



Beat Salzmann, congratulazioni per questo riconoscimento. Come si sente?
Beat Salzmann: È un momento molto speciale per il Forellensee-Garage; l'intero team ed io ci sentiamo onorati.

Non è un caso che proprio la vostra azienda sia riuscita a superare il tetto di 10 000 tonnellate di CO2 con il CheckEnergeticaAuto, perché puntate molto su questo servizio…
Sì, infatti crediamo molto in questo servizio. Altrimenti non sarebbe stato possibile effettuare 300 CheckEnergeticaAuto nell'arco di pochi mesi.

…e per una tale quantità di controlli non avete alcun «segreto»?
No, non direi. C'è solo una naturale attenzione per l'ambiente e un grande interesse.

La conferenza stampa di oggi ha portato un certo movimento nella vostra autofficina. Quali sono le sue sensazioni?
Veramente preferisco il movimento dei clienti che desiderano acquistare una Skoda o che portano le autovetture al servizio assistenza. Ma un certo di interesse mediatico ogni tanto non guasta di certo, dato che porta anche un po' di gradita pubblicità. In ogni caso a noi non dispiace.

E poi, non capita tutti i giorni di avere una celebrità in autofficina, come oggi con Dario Cologna…
Una persona simpatica e alla mano, per niente snob. Ritengo che sia il testimonial ideale per il CheckEnergeticaAuto.

E dove metterete adesso la coppa?
In bella vista nello showroom, dove tutti possono ammirarla, nella speranza che molti clienti ce ne chiedano la provenienza. Così potremo subito parlare del CheckEnergeticaAuto.

 
«Sulla buona strada»
La conferenza stampa CEA ha rappresentato un evento importante non solo per Beat Salzmann, la cui azienda è stata premiata per aver superato il tetto delle 10 000 tonnellate di CO2, ma anche per Urs Wernli, presidente centrale UPSA. Nonostante alcune resistenze, si è battuto molto, fin dall'inizio, per il CheckEnergeticaAuto: «Noi, come associazione, ci abbiamo creduto molto fin dal principio, ossia da 3 anni ormai, perché il servizio CheckEnergeticaAuto è semplicemente una buona cosa.» In pratica, dal momento che il CEA è offerto già da 1000 garagisti UPSA, si può affermare che «Siamo sulla buona strada, un'ottima strada.»

Wernli si è espresso anche sul ruolo del CEA dal punto di vista del profilo dei garagisti in continuo mutamento e sull'importanza del CEA nel quadro della collaborazione con la Confederazione, in particolare con l'Ufficio federale dell'energia (UFE).
La relazione completa di Urs Wernli è disponibile qui.
Le domande più frequenti
Un risparmio di denaro ed energia fino al 20% è possibile unicamente con il CheckEnergeticaAuto (CEA). Su un'auto media in Svizzera, ciò significa un risparmio fino a 270 litri di carburante, fino a 0,6 tonnellate di CO2 e fino a 400 franchi l'anno. Se si sfruttano anche le attuali offerte EcoDrive è possibile un ulteriore risparmio del 10%.

I garagisti UPSA vengono interpellati spesso in merito al CEA. Qui abbiamo raccolto per voi le principali domande e risposte.

Dario Cologna ha informato i suoi fan per il successo dei proprietari di garage svizzeri per risparmiare energia.


«Guidare rispettando l’ambiente è possibile»

Dario Cologna, 29 anni, è il campione svizzero di sci di fondo più vincente di tutti i tempi. In veste di ambasciatore del CheckEnergeticaAuto (CEA), coniuga in modo ideale mobilità e rispetto per l’ambiente. Recentemente, anche grazie ai numerosi feedback positivi ricevuti, ha prorogato il suo contratto per questo ruolo sino al 2017.


È campione olimpico (2010), campione del mondo (2012/13) e vincitore della coppa del mondo generale (2008/09, 10/11, 11/12). Ha vinto tre volte il Tour de Ski (2008/09, 10/11, 11/12) e a febbraio ha conquistato la medaglia d’argento nella gara di skiathlon in occasione dei campionati mondiali di sci nordico a Falun. I numerosi successi e la sua simpatia hanno fatto guadagnare a Cologna il titolo di «Svizzero dell’anno 2012». Una locomotiva della Ferrovia retica porta addirittura il suo nome. Gli hobby di Cologna sono il calcio, il golf e il buon cibo. Ama la cucina italiana insieme a un buon bicchiere di vino rosso (e da buon sportivo naturalmente anche di acqua). Dopo l’esame di maturità si è dedicato completamente allo sport. Il navigato campione, originario di Santa Maria Val Müstair, parla romancio, tedesco, italiano e inglese.

Dario Cologna, in veste di ambasciatore del CheckEnergeticaAuto (CEA) la sua missione è quella di invogliare le automobiliste e gli automobilisti svizzeri a fare il check. Quali sono le reazioni?
Dario Cologna: Molto positive! Non si immagina quante volte si rivolgono a me affrontando l’argomento, ultimamente addirittura sulla pista da fondo. La gente trova che la combinazione tra fare qualcosa per l’ambiente e contemporaneamente risparmiare sia molto brillante.

Come testimonial lei è piuttosto schivo, cioè non presta il suo volto per molti prodotti o servizi. Perché per il CEA?
Perché sono un giovane semplice: amo la natura e voglio che rimanga intatta. D’altro canto però dipendo dalla mia auto, perché professionalmente viaggio molto. Se riesco a trovare il modo di conciliare la guida con il rispetto dell’ambiente, penso che sia una cosa che meriti di essere supportata. Per cose come queste mi impegno volentieri, anche e soprattutto come ambasciatore. L’immagine del CEA combacia inoltre con la mia immagine di sportivo pulito. Ecco perché ultimamente ho anche accettato di prorogare il mio contratto di ambasciatore del CEA.

Come definirebbe il suo stile di guida al volante? Simile a quello in pista?
Oh no, non funzionerebbe. In pista premo sempre l’acceleratore al massimo. Ma solo lì. Al volante preferisco essere previdente e risparmiare energia. La mia guida diventa sportiva solo quando sono molto di fretta, cosa che però succede raramente. Non voglio certo sprecare i soldi che risparmio con il CEA per pagare le multe…

Come vive la «contraddizione» di consumare più energia possibile in pista e meno possibile sulla strada?
Senza alcun problema (sorride). In fondo tutto si traduce in un equilibrio. E vivere in equilibrio fa bene. Lo stesso si può dire del CEA: un equilibrio ideale tra guidare l’auto e rispettare l’ambiente.

Mi permetta un’ultima domanda personale: con il CEA si possono risparmiare ogni anno fino a 400 franchi. Cosa si concede con il denaro che risparmia?
Nulla: lo metto da parte in un recipiente di vetro che si trova nel mio garage e che posso vedere ogni volta che salgo nella mia auto. Mi ricorda il mio rispetto per l’ambiente e mi invoglia a guidare risparmiando ancora di più.


L’intero media-kit si trova all’indirizzo www.agvs-upsa.ch nella rubrica «Comunicati stampa» (in basso). Informazioni sul CheckEnergeticaAuto si trovano anche all’indirizzo checkenergeticaauto.ch!
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Zweisimmen in «stato d'eccezione»

A Zweisimmen si è svolta la conferenza stampa per le 10 000 tonnellate di CO2 non emesse nell'atmosfera grazie al CheckEnergeticaAuto (CEA). Dopo che si è sparsa la notizia della presenza di Dario Cologna, per più di un'ora il paese dell'Oberland bernese si è trovato in stato d'eccezione.  

La famiglia Salzmann, titolare del Forellensee-Garage a Zweisimmen, dove si è svolto il CEA con cui è stato superato il tetto delle 10 000 tonnellate di CO2, è stata l'ospitante perfetto per l'evento. Ha organizzato la visita di un centinaio di scolari che hanno riservato a Dario Cologna un caloroso benvenuto e inoltre non ha fatto mancate nulla ai rappresentanti dei media e agli ospiti dell'UPSA. La conferenza stampa si è rivelata dunque un evento ben riuscito. Ciò che è avvenuto ieri a Zweisimmen è un esempio di massima cordialità, oltre che la migliore pubblicità per le autofficine, il CEA... e tutto il paese!
 

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