14 giugno 2016 agvs-upsa.ch - In Svizzera Pirelli figura tra i leader in fatto di pneumatici invernali dai 18 pollici in su. Ora il produttore italiano vuole imporsi anche con i diametri più piccoli - e ci prova con il Cinturato Winter.

L’inverno è ancora lontano ma poco importa - presso i produttori di pneumatici fervono già i preparativi per la prossima stagione invernale 2016/2017. Ne è un esempio Pirelli, che con il Cinturato Winter lancerà un nuovo prodotto sul mercato. Per convincere sin da subito i rivenditori di pneumatici delle virtù delle sue nuove gomme, ne ha invitati alcuni a partecipare a degli esclusivi giri di prova sul ghiacciaio islandese Langjökull.

Il successore dello Snowcontrol
Il Cinturato Winter sostituisce lo Snowcontrol, che nei test non è riuscito a tener testa alla concorrenza.  Il nuovo pneumatico è di gran lunga migliore in tutte le discipline (grip e frenata sulla neve, aquaplaning, handling, comfort, attrito volvente e rumorosità al rotolamento)...almeno in teoria. In pratica gli esperti non sono riusciti a fare un quadro preciso delle caratteristiche del Cinturato, né sulla neve morbida del ghiacciaio, né sulle strade scabre dell’Islanda. E in più è mancato il confronto diretto con i prodotti della concorrenza.

Prime impressioni
Nonostante tutto gli esperti una prima idea se la sono fatta. I veicoli a trazione integrale, ad esempio, non sono mai rimasti bloccati nel circuito tagliato nella neve del ghiacciaio Langjökull. E che le gomme siano di buona fattura quanto a comfort di marcia ed handling lo si è potuto intuire sui 100 km di viaggio di ritorno a Reykjavik.

Caratteristiche tecniche
Le innovazioni tecniche del Cinturato sono di tutto rispetto:

• la scritta „Now Snow“ (ora neve) - non appena il battistrada si consuma tanto da pregiudicare la performance sulla neve, la „w“ sparisce e viene fuori „No Snow“.
• disposizione innovativa delle lamelle (tecnologia 4D) - grazie ad essa la frenata e il grip sono migliorat.
• drenaggio più rapido - grazie a delle speciali scanalature in grado di espellere più velocemente l’acqua verso l’esterno, il rischio di aquaplaning è più contenuto.
• nuovi tagli longitudinali che funzionano come cerniere - l’impronta a terra è diventata più flessibile, con un notevole miglioramento di handling, comfort e resa chilometrica.
• distribuzione del rumore di marcia su più frequenze - la rumorosità è stata ridotta da 72 a 66 dB.