Revoche di patenti in lieve aumento nel 2015
19 aprile 2016 agvs-upsa.ch - Sono state oltre 80 000, in leggero aumento rispetto all’anno precedente, le licenze di condurre revocate in Svizzera nel 2015. Le cause principali sono ancora una volta il superamento dei limiti di velocità e la guida in stato di ebbrezza: è quanto risulta dagli ultimi dati del registro automatizzato delle misure amministrative (ADMAS) dell’Ufficio federale delle strade (USTRA).
Nel 2015 sono state ritirate in Svizzera 80 176 patenti, 2417 in più rispetto all’anno precedente. Le cause principali sono ancora il superamento dei limiti di velocità e la guida in stato di ebbrezza. L'eccesso di velocità ha prodotto 30 622 revoche, con un incremento del 2,2% rispetto al 2014, in ogni caso al di sotto del picco di 35 427 toccato nel 2010.
Sono rimaste sui livelli dell’anno precedente le misure amministrative contro la guida in stato di ebbrezza: mentre le revoche (alcolemia pari o superiore allo 0,8‰) sono state 15 686, con un calo minimo dello 0,6%, gli ammonimenti (alcolemia tra 0,50 e 0,79‰) sono stati 6369, in leggero aumento dell’1,3%.
Ancora in crescita (+13,3% rispetto al 2014) il numero di patenti sospese per guida sotto l’influsso di sostanze stupefacenti, che ha raggiunto quota 4554.
I ritiri per disattenzione e distrazione (ad es. utilizzo non consentito del telefono o del navigatore durante la guida) sono stati 10 735, con una leggera crescita dell’1,4% rispetto all’anno precedente. Sempre in questa categoria si registra invece un forte aumento degli ammonimenti, saliti a 6594 (+20,7%).
Circa il 60% delle revoche ha avuto una durata compresa fra uno e tre mesi; nel 26,9% dei casi le licenze sono state invece ritirate a tempo indeterminato, con un aumento del 12,7%.
Il sistema a cascata introdotto nel 2005, cioè l’aumento progressivo della durata del provvedimento nei casi di recidiva fino al ritiro a tempo indeterminato, dà i suoi frutti. Mentre vi è stato un lieve aumento per i soggetti che incorrono per la prima volta nella sanzione, hanno registrato un netto incremento i provvedimenti per i recidivi, per i quali la revoca a tempo indeterminato è sempre più frequente.
Colpisce positivamente il nuovo calo degli annullamenti della licenza in prova, adottata nel 2005: dai 1652 provvedimenti del 2014 si è passati ai 1505 del 2015, con un calo dell'8,9%.
Lo scorso anno in Svizzera sono stati effettuati 4376 esami psicologici allo scopo di determinare l’idoneità caratteriale alla guida sicura: si registra una leggera riduzione nel corso degli anni e in particolare rispetto ai 4515 casi del 2014. Con il calo del numero di perizie psicologiche sono diminuiti del 13,3% anche i ritiri dovuti alla mancanza dei requisiti caratteriali necessari per garantire una guida sicura, attestatisi su un totale di 1156 casi.
Nel 2015 è risultato un nuovo leggero incremento dei titolari di patente di guida estera ai quali, in seguito a un’infrazione pericolosa, è stato vietato di condurre un veicolo a motore sulle strade svizzere (temporaneo divieto di circolare): le sanzioni sono cresciute del 2,8% da 19 872 a 20 437. Il motivo di gran lunga più frequente per l’irrogazione della sanzione è stato il mancato rispetto dei limiti di velocità.
Il 1° ottobre 2016 in Svizzera sarà introdotto l’accertamento etilometrico probatorio, che consentirà di verificare l’inabilità alla guida dei conducenti in stato di ebbrezza senza dover ricorrere al prelievo del sangue, finora obbligatorio a partire da un tasso alcolemico dello 0,8‰. Oggi il mercato propone strumenti di misurazione altamente sofisticati, impiegati da diverso tempo in numerosi Stati europei, che sono in grado di determinare con valore probatorio il tasso alcolemico.
L’accertamento etilometrico misura la quantità di alcol (espressa in milligrammi) per litro di aria espirata (mg/l). Un esame del sangue invece verifica la quantità di alcol (espressa in grammi) per chilo di sangue (g/kg = per mille). Poiché i due tipi di accertamento utilizzano unità di misura diverse, il Parlamento aveva fissato a giugno 2012, oltre ai limiti alcolemici già in vigore, tetti specifici per la concentrazione di alcol nell’aria espirata: 0,4 mg/l di alcol nell’aria espirata corrispondono allo 0,8‰di tasso alcolemico; 0,25 mg/l di alcol nell’aria espirata corrisondono allo 0,5‰ di alcol nel sangue.