Adeguamento dei requisiti tecnici: Estensione della frequenza delle prime due revisioni per autocarri

Adeguamento dei requisiti tecnici

Adeguamento dei requisiti tecnici: Estensione della frequenza delle prime due revisioni per autocarri

16 novembre 2016 agvs-upsa.ch - Il Consiglio federale ha deliberato l’adeguamento dei requisiti tecnici. Tra le altre modifiche in arrivo, vi è l’estensione da uno a due anni della frequenza delle prime due revisioni (cd. esami periodici successivi) per autocarri, trattori a sella e loro rimorchi circolanti sul solo territorio nazionale, a beneficio dei detentori di tali veicoli.

Gli adeguamenti deliberati dal Consiglio federale si concentrano sui seguenti ambiti:

  • I motoveicoli di nuova costruzione con cilindrata superiore a 125 cm3 dovranno essere dotati di un sistema antibloccaggio dei freni (ABS), così come prescritto anche dall’UE, per ridurre il numero di incidenti gravi con il coinvolgimento delle due ruote.
  • I mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine potranno installare più dispositivi di segnalazione visiva (p. es. luci blu sugli specchi retrovisori esterni), in modo da essere maggiormente visibili e riconoscibili più in fretta durante interventi urgenti.
  • I nuovi trattori e carri con motore dotati di struttura protettiva contro il ribaltamento nonché i nuovi trattori e autoveicoli di lavoro aventi velocità massima superiore a 40 km/h dovranno essere dotati di cinture di sicurezza.
  • Per i motoveicoli di nuova costruzione saranno introdotte, in concomitanza con l’UE, nuove prescrizioni più severe sui gas di scarico, rendendo ancora meno inquinante il parco veicoli svizzero.
  • Le sedie a rotelle motorizzate in futuro potranno avere l’abitacolo chiuso e, quelle con velocità massima fino a 10 km/h, anche un sedile passeggero. Rimangono invece invariate le prescrizioni in merito alla larghezza di questi veicoli, limitata a un metro, per garantire l’incolumità dei pedoni sui marciapiedi.
  • Le prime due revisioni periodiche di autocarri, trattori a sella e loro rimorchi circolanti solo su territorio nazionale saranno effettuate ogni due anni: il passaggio dall’attuale frequenza annua tiene conto dei progressi tecnologici raggiunti e agevola i detentori. Per i veicoli utilizzati nel trasporto internazionale, invece, rimangono invariate le scadenze vigenti.
  • I carri di lavoro con pneumatici larghi (p. es. escavatrici) potranno avere un carico di 14 t sull'asse motore, mentre finora era consentito soltanto alle macchine agricole raccoglitrici. Il limite di velocità per i carri di lavoro è di 30 km/h.

Le modifiche delle scadenze per la revisione periodica decorrono dal 1° luglio 2017, mentre tutte le altre entrano in vigore il 15 gennaio 2017.  

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