«Carify on Tour»: esperienze pratiche

Condivisione diretta di conoscenze

«Carify on Tour»: esperienze pratiche

7 giugno 2022 agvs-upsa.ch – La piattaforma Carify consente ai garagisti di diventare operatori di abbonamenti auto in soli 30 minuti circa, aprendo così un ulteriore canale di distribuzione. All’evento «Carify on Tour» il fondatore Raffael Fiechter illustra i dettagli dell’offerta del partner UPSA e mette a confronto gli apripista del settore con i nuovi arrivati.

carify_-_jurg_a_stettler_-_25052022_-_010_benutzerdefiniert.jpg
Fotos: media de UPSA

jas. Gli abbonamenti auto stanno diventando sempre più popolari. Il cliente può prenotare facilmente un veicolo online a un prezzo forfettario mensile fisso che include già tutti i costi tranne il rifornimento di carburante. Se ha voglia di un’altra auto, può cambiarla  o restituirla con altrettanta facilità dopo la scadenza della durata minima selezionata. L’abbonamento diventa un canale di distribuzione sempre più importante anche in Svizzera accanto all’acquisto e al leasing. I ricercatori di mercato ritengono addirittura che entro il 2030 il 40% dei veicoli potrebbe essere utilizzato sotto forma di abbonamento. Lo confermano anche le cifre del partner UPSA Carify: nel 2021 circolavano in tutta la Svizzera 1500 veicoli di garagisti abbonati a Carify: alla fine del 2022 saranno già 4000!

Anche il team dello Schloss-Garage di Winterthur, rappresentante ufficiale Alfa Romeo e Abarth, che aveva messo a punto un’offerta in abbonamento per i propri clienti, si avvale ora della piattaforma del partner UPSA. «Con il nostro abbonamento abbiamo pagato in inesperienza; ora ci troviamo benissimo con Carify e non corriamo più rischi di insolvenza» spiega Nico Gehrig, co-responsabile vendite e responsabile Rent. «Nel frattempo la maggior parte della cifra d’affari è targata Carify» Il suo collega Luca Spalletta, co-responsabile vendite e responsabile Rent, aggiunge: «Con gli abbonamenti abbiamo meno spese rispetto alla nostra soluzione. E il bello è che per utilizzare la piattaforma non serve un dottorato. Anche l’intero iter e il ritiro funzionano perfettamente». Non c’è da quindi da stupirsi che a Winterthur abbiano scoperto un nuovo settore di attività e  stipulato già oltre 250 abbonamenti. «Attualmente i veicoli utilizzati dai clienti abbonati sono 150».

carify_-_jurg_a_stettler_-_25052022_-_033_benutzerdefiniert.jpg

Questi veicoli generano per il garage di Winterthur non solo una cifra d’affari legata agli abbonamenti, ma anche lavoro e fatturato supplementare nel settore Aftersales. «I dati hanno dimostrato che i veicoli di Schloss-Garage vengono venduti fino a tre volte più rapidamente» spiega Raffael Fiechter, che insieme a Sergio Studer ha fondato la piattaforma Carify. «Ci consideriamo partner dei garagisti e vogliamo crescere insieme a loro e non a loro spese». Grazie a una funzione di collegamento automatico al sistema di gestione veicoli del garage, la piattaforma consente di mettere i veicoli online in tutta semplicità. Inoltre, il team di Carify si occupa del controllo della solvibilità, dell’assistenza ai clienti e  della gestione sinistri. Carify aiuta così i garagisti a generare ricavi con veicoli altrimenti inutilizzati che aspettano l’arrivo di un acquirente e a inserirli in una fascia di chilometraggio più interessante per la vendita dell’usato.

Patrick Germann, direttore di Auto Germann di Hunzenschwil AG, svela: «Per un segmento specifico l’offerta di abbonamenti ha funzionato molto bene durante la pandemia. Anche la gestione dei ritiri degli abbonamenti è nettamente migliorata. Oggi tutto è più semplice con l’app» afferma in occasione dell’ evento «Carify on Tour» parlando con altri garagisti. «Per me l’assistenza è determinante e Carify la garantisce» afferma il garagista UPSA rappresentante dei marchi Opel, Nissan e Chevrolet. «Altrimenti per un abbonamento di questo tipo dovrei incaricare un mio collaboratore. Con un investimento amministrativo minimo, invece, posso realizzare un’offerta di mobilità flessibile che sempre più clienti cercano». Anche Jan Rausch, responsabile del settore di Weder Rental, Sciaffusa, ha fatto sinora solo esperienze positive. «Ci siamo creati un nuovo business portante e attualmente proponiamo in abbonamento circa 70 modelli Ford, dalla limousine al SUV fino ai furgoni e ai camion ribaltabili».

carify_-_jurg_a_stettler_-_25052022_-_017_benutzerdefiniert.jpg

A Raffael Fiechter esempi di questo tipo piacciono. «Il cliente vuole flessibilità e gli abbonamenti auto gliela danno. Si tratta di un mercato in crescita che può anche aumentare il lavoro per l’officina» spiega. «Produttori, importatori e assicuratori si attivano in questo settore e lo sviluppano. Al pari della mobilità elettrica è un’onda che anche i garagisti devono cavalcare». Carify mette a disposizione dei garagisti UPSA tavola da surf e tuta in neoprene sotto forma di piattaforma con soluzioni white-label e widget da integrare nella homepage del proprio garage. «Grazie alle nostre offerte di abbonamento ad ACS, TCS e recentemente all’ATA, anche l’Associazione traffico e ambiente propone veicoli ai suoi soci grazie a Carify, offriamo ai garage partner l’accesso a quasi due milioni di potenziali clienti abbonati».

L’aspetto interessante è che le offerte sono valide non solo per le grandi aziende, ma anche per i garagisti più piccoli. Anche loro possono così puntare su soluzioni di mobilità flessibili e moderne. «Attualmente le durate degli abbonamenti sono in media di 9,1 mesi» afferma Fiechter. «Il 76% cerca su Carify un’auto funzionale per la vita di tutti i giorni e non un modello «esotico». Il 30% di questi abbonamenti è prenotato da donne e il prezzo medio è attualmente di 773 franchi al mese. 250 garagisti svizzeri mettono già in vendita veicoli tramite la piattaforma, creandosi così un’opportunità di incrementare il fatturato.
Feld für switchen des Galerietyps
Bildergalerie

Aggiungi commento

5 + 4 =
Risolvere questo semplice problema matematico e inserire il risultato. Ad esempio per 1+3, inserire 4.

Commenti