26 novembre 2015 agvs-upsa.ch - Secondo autohaus.de, Volkswagen ha presentato misure tecniche concrete per i motori EA-189 da 1,6 e 2,0 l di cilindrata coinvolti nelle manipolazioni.

Come riportato alla pagina web della rivista specializzata tedesca, le misure sarebbero state oggetto di intensivi vagli da parte dell'autorità responsabile del traffico stradale KBA (Kraftfahrt-Bundesamt) e infine confermati. Stando a un portavoce di Wolfsburg, una volta attuati tali provvedimenti, i veicoli dovrebbero rispondere alle norme vigenti sui gas di scarico.

Nel caso dei motori da 1,6 l, un cosiddetto trasformatore di flusso dovrà essere installato direttamente davanti al misuratore della massa d'aria. Si tratta di una griglia retata che riduce la formazione di vortici d'aria, aumentando la precisione delle misurazioni. È previsto inoltre un aggiornamento del software. Secondo quanto comunicato, l'attuazione dei provvedimenti tecnici in questione dovrebbe durare meno di un'ora: Sui motori da 2,0 l verrà invece effettuato solo un aggiornamento del software, il che comporterebbe un dispendio di tempo pari a mezz'ora, stando a VW. Alla fine del mese il KBA presenterà la soluzione tecnica definitiva per i diesel da 1,2 l, che probabilmente prevederà un aggiornamento del software.

Sulla base delle soluzioni tecniche, VW sta studiando un concept di assistenza per i mercati europei. L'obiettivo è di far giungere in officina i primi veicoli a partire da gennaio nel quadro di un ritiro. Gli interventi si dovrebbero protrarre per tutto l'anno. Sono previste misure simili anche per gli altri marchi del Gruppo come Audi, Skoda, Seat e VW Veicoli Commerciali.