Fatta da e per i professionisti

Intervista a Jean-Daniel Goetschi

Fatta da e per i professionisti

22 ottobre 2019 upsa-agvs.ch – «eVolution» è la parola d’ordine della 10a Transport-CH, al via il 14 novembre 2019. Ogni due anni il Bernexpo si trasforma ne La Mecca del ramo dei veicoli commerciali. Jean-Daniel Goetschi, direttore dell’evento, rivela in un’intervista cosa attende i visitatori della fiera svizzera di riferimento del settore.

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jas. Signor Goetschi, molte fiere languono, gli espositori di spicco danno forfait e alcuni eventi devono essere addirittura cancellati. Cosa fa la Transport-CH di diverso per assicurarsi il successo?
Jean-Daniel Goetschi: Forse è scritto nel nostro DNA. Il salone svizzero dei veicoli commerciali è nato e cresciuto grazie a esperti del settore, non a organizzatori di fiere. La Transport-CH è un salone fatto da e per i professionisti. Seguiamo questo principio da quasi 20 anni. E non solo: ci siamo messi sempre in questione e abbiamo preso molto sul serio i riscontri degli espositori. Abbiamo uno scambio molto intenso e schietto con i nostri partner, cioè le associazioni professionali e di categoria. Solo così possiamo cogliere ogni volta le nuove esigenze del ramo dei veicoli commerciali in tutta la loro ampiezza. Ed essendo professionisti del ramo sappiamo soprattutto che non possiamo adagiarci sugli allori. Altrimenti, gli sviluppi faranno il loro corso senza di noi.

Ha mai pensato di passare dalla cadenza biennale a quella annuale?
Il tema si è riproposto ciclicamente. Fa parte della pratica del mettersi in questione. Ma alla fine il ramo ha inviato un segnale inequivocabile: la cadenza biennale in alternanza con la IAA di Hannover per i veicoli commerciali risponde alle esigenze della maggior parte dei nostri clienti e partner. Per noi l’implicazione è che ogni due anni dobbiamo ricostruire ex novo le relazioni con i clienti e rimettere in moto tutto l’apparato pubblicitario. Ciò comporta rischi e un notevole lavoro supplementare. Per questo abbiamo deciso alla vigilia della 10a edizione che terremo in piedi le nostre attività di comunicazione anche negli anni in cui non si celebra la fiera. Negli ultimi mesi la Transport-CH si è trasformata in una piattaforma del ramo dei veicoli commerciali che segue costantemente la «community», sia come crocevia virtuale del settore nel web e sui social, sia come incontro biennale analogico in fiera.

Quali novità attendono i visitatori dal 14 novembre in poi?
La nostra parola d’ordine per il decennale è «eVolution». Non è stata una scelta casuale. Vogliamo far evolvere la Transport-CH senza fare una «re-Volution». O meglio: restiamo fedeli a ciò che abbiamo sperimentato. E integriamo con cautela le novità nel concept fieristico. Ad esempio, daremo più spazio alle tecnologie di propulsione alternative. Nella giornata di apertura, poi, si terrà un evento specialistico nel quadro del mobility-forum.org con cui teniamo fede alla nostra vocazione di propagatori del sapere. Inoltre vogliamo essere ancora più professionali e migliorare ulteriormente.

Vi siete fatti venire in mente qualcosa di speciale per l’anniversario?
L’evento ruota intorno agli espositori e ai visitatori, non a noi. Per questo tutti i partner sono invitati a una serata, in programma a Berna il 13 novembre 2019, per celebrare l’anniversario e dare il via alla 10a edizione della Transport-CH. La scelta dei clou spetta agli espositori. Sono i prodotti presentati e le offerte a plasmare l’evento.
 
Quali sono i trend principali che si celano dietro la parola chiave «eVolution» e che andranno in scena alla Transport-CH?
La parola «eVolution» coniuga il presente e il passato e guarda al futuro. Gli espositori fanno proprio questo con i loro prodotti: difatti potranno essere ammirati sia veicoli nuovi sia «gioielli di epoche passate». E per quanto riguarda le tecnologie propulsive, ogni variante avrà i suoi ambasciatori: ci saranno i veicoli elettrici, a gas naturale, gli autocarri a celle a combustibile e ovviamente i diesel di ultima generazione. L’offerta al pubblico è ricca anche in tutti gli altri settori, in particolare in fatto di after-market. Fanno poi ingresso nell’evento anche la digitalizzazione e temi come le blockchain.

Cosa la entusiasma particolarmente di quest'evento?
Due cose: la prima sono i visitatori che giovedì si riverseranno nei padiglioni. E la seconda è la fonduta che ci attende nel nostro «Chalet Fribourgeois» nel tardo pomeriggio di domenica – sperando che allora potremo esclamare: «Wow! Gli ultimi quattro giorni sono stati davvero grandiosi.»
 

 

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La fiera in pochi cenni
La Transport-CH è la fiera svizzera di riferimento e il punto di incontro del ramo dei veicoli commerciali. Da giovedì 14 novembre a domenica 17 novembre 2019 più di 30'000 visitatori accorreranno nella zona fieristica del Bernexpo. Circa 250 espositori presenteranno più di 600 marche su 50'000 mq tra padiglione 8 e aree esterne.
La Transport-CH è aperta ogni giorno dalle 9 alle 18 (domenica fino alle 16). Per consentire a espositori e clienti di godersi l’atmosfera della fiera dopo le ore più roventi i ristoranti del «villaggio» e il Blick-Café (padiglione 2.1) resteranno aperti fino alle ore 23. Dopo le 18 l’accesso a queste aree della Transport-CH è libero.
Ingressi: adulti CHF 22.–; AVS, apprendisti, studenti, soldati in uniforme CHF 15.–; gruppi chiusi di almeno 12 persone, per ogni persona dai 16 anni in su CHF 15.–; ingresso gratuito per bambini e ragazzi fino a 16 anni accompagnati da un adulto.
Le informazioni più importanti sotto: www.transport-ch.com
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