In futuro la fiera sarà in formato ridotto

Ecco cosa dicono i fornitori

In futuro la fiera sarà in formato ridotto


Lo scambio specialistico del padiglione 7 con clienti e concorrenti viene apprezzato da tutti gli espositori in egual misura.

26 mars 2018 upsa-agvs.ch – L’88esimo Salone dell’auto era ancora in corso quando è stato deciso il destino della fiera specialistica nel padiglione 7. AUTOINSIDE ha annunciato agli espositori del padiglione dei fornitori cosa succederà in futuro.

srh. Gli espositori del padiglione 7 attendevano questa decisione, annunciata dagli organizzatori del Salone dell’auto in occasione della tradizionale riunione lunedì dopo il primo weekend di fiera. «Occorre ridurre la durata della fiera altrimenti il padiglione 7 muore», ha detto un espositore senza mezzi termini ad AUTOINSIDE.

Dal 2020 l’evento ospite del padiglione 7 si svolgerà quindi con «rito abbreviato» - per tutti gli espositori. Stando ai piani del Salone, il 2019 sarà un anno di transizione in cui l’esposizione sarà declinata, come quest’anno e quello scorso, in un evento lungo e uno breve. La divisione era ormai nell’aria da tanto tempo. «Dividere la fiera trasversalmente sarebbe troppo oneroso», ha spiegato il direttore del Salone André Hefti.

Una fiera breve è più accessibile
Come ha dimostrato un sondaggio di AUTOINSIDE durante la visita a Ginevra, il desiderio di una posizione comune tra gli espositori era essenziale. «Il settore dei fornitori deve smetterla di tirare la corda», ha esortato un espositore, aggiungendo: «Dobbiamo essere uniti per una solida fiera breve». Alcuni hanno lasciato intendere che non sarebbero più stati in grado di essere presenti al Salone dell’auto, se fosse stato deciso di mantenere la versione lunga. Il «rito abbreviato» è particolarmente apprezzato dalle piccole aziende. «Questa opzione è per noi accessibile, pertanto possiamo permetterci di essere presenti», ha detto uno di loro ad AUTOINSIDE. «Sono ormai passati i bei tempi in cui era possibile assumere personale per le due settimane in fiera», ha chiarito un altro espositore. «Basti pensare all’esiguo numero di garagisti che riescono a esporre al Salone e, in particolare, nel nostro padiglione».
 
Importante punto d’incontro per il settore
In tutto questo è chiaro anche che della forza d’attrazione del Salone dell’auto ne approfitta tutto il settore. Anche il padiglione 7 per l’appunto. «Una fiera degli accessori senza la fiera dei veicoli non ha senso. Anche nel caso della transport-CH il fattore trainante sono i veicoli», spiega un espositore. Di conseguenza viene attribuita un’elevata considerazione all’ambiente di Ginevra con l’unica fiera automobilistica internazionale significativa in campo neutro. «È un punto d’incontro importante per il settore», afferma un altro espositore, «Lo scambio con i clienti è molto prezioso e allo stesso tempo possiamo sondare le esigenze del mercato». Questo è stato confermato da un ulteriore espositore: «Il padiglione 7 è anche un luogo di scambio interpersonale e questo è molto importante nell’era della digitalizzazione».


 
 
 
Figura 1 :
Come valuta lo sviluppo del
padiglione 7/SAA-Expo?


Abbildung 2: Wird sich die Kruzversion der Messe in der Halle 7 durchsetzen.Le esposizioni aziendali non sono un’alternativa
Allo stesso modo tutti gli espositori intervistati sono d’accordo che un’esposizione aziendale non può sostituire il padiglione 7. «A una fiera aziendale vengono i nostri stessi clienti», ha spiegato un grosso espositore già prima del Salone. Un altro ha detto: «Dopo un certo tempo le fiere aziendali esauriscono il loro potenziale. Lo si può osservare già oggi in Germania».


Positiva atmosfera generale
Come mostra un sondaggio rappresentativo di AUTOINSIDE tra gli espositori del padiglione 7, l’atmosfera generale è positiva sebbene il padiglione dei fornitori sia stato diviso ormai già due volte. Il 35 % valuta piuttosto positivo questo sviluppo (figura 1); il 9 % addirittura lo apprezza molto. Tuttavia il 35 % ritiene l’andamento degli ultimi anni «non tanto» positivo e l’8 % «per niente» positivo.
 
 
 
Figura 2 :
La fiera in formato ridotto nel
padiglione 7 avrà successo?

 

La stragrande maggioranza degli espositori è del parere che la fiera in formato ridotto avrà successo (69 %), cosa che è stata confermata anche dalla recente decisione del Comitato del Salone (figura 2). Un po’ più reticenti sono gli espositori che considerano la cosa nel lungo periodo: al sondaggio di AUTOINSIDE solo il 52 % pensa che l’esposizione del padiglione 7 esisterà ancora tra 5 anni (figura 3). D’altra parte alcuni espositori alla risposta «no» aggiungono che solo una fiera breve ha possibilità di sopravvivere.

Sono richieste nuove idee
Dunque è chiaro come sarà il futuro o almeno che dopo l’anno di transizione il futuro sarà di una fiera in formato ridotto. Al contempo sono necessarie nuove idee, esorta un espositore: «È spaventoso. I responsabili non tengono il passo con il progresso e propongono lo stesso concetto di fiera di cent’anni fa».


 
 
Figura 3 :
La SAA-Expo/fiera nel padiglione 7
esisterà ancora tra cinque anni?


Per quanto esagerata, quest’affermazione tocca un tema cruciale. Né il forum tenutosi nel 2017 né la SAA Drift Challange di quest’anno si sono rivelati troppo attraenti per il pubblico. Di tutt’altra idea per attirare il pubblico specialistico nel padiglione 7 è un altro espositore – e citiamo testuali parole: «Bisognerebbe organizzare un raduno finanziato da una cassa comune. Ogni espositore contribuisce proporzionalmente alla superficie occupata dal suo stand».
 
Settore ottimistico
Al padiglione 7 AUTOINSIDE ha sondato anche le aspettative per l’esercizio 2018. Il 69 % degli intervistati si aspetta per quest’anno un andamento economico migliore del 2017. Solo il 4 % prevede per quest’anno un andamento peggiore.
 
 
Tutto ciò che c’è da sapere sul Salone dell’auto, fresco di stampa
Ulteriori rapporti sul futuro del padiglione 7, le novità su prodotti e servizi dai guidatori del Salone dal settore dei fornitori e le foto dell’88esimo Geneva International Motor Show saranno disponibili nel prossimo numero di AUTOINSIDE, che uscirà il 4 aprile.
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