L’associazione dei servizi della circolazione cantonali, asa, rivela costantemente le percentuali di successo degli esami di conducente teorici e pratici nelle diverse categorie. Nel 2015, sono stati assolti in totale 173'461 esami teorici, 123'369 dei quali sono stati superati. L’esame più assolto (con il 79%) è stato quello teorico di base per le cat. A/A1 (motoveicoli) e B (autoveicoli). Al secondo posto segue l’esame per ciclomotori (cat. M) con una quota del 9%, al terzo posto l’esame teorico complementare per conducenti di autoveicoli pesanti (con il 6%).
 
Dei 136'174 esami di teoria di base assolti nell‘ultimo anno, 100'015 sono stati superati. Il tasso di successo è migliorato di 4 punti percentuali dal 69% al 73%. Nell’esame pratico del-la cat. B, dove sono stati assolti 137'741 esami, il tasso di successo è rimasto pressoché invariato rispetto all’anno precedente, cioè al 66,7%. Più o meno la stessa tendenza si è manifestata negli esami pratici delle cat. A e A1.

Delle altre categorie solo la quota di successo per l’esame teorico supplementare (autoveicoli pesanti) diverge, raggiungendo solo il 45,6%. In compenso, l’esame di guida pratico delle cat. C/D risp. C1/D1 è stato superato dalla maggioranza dei candidati al primo tentativo. Il tasso di successo attinge l’82-84%.
 
In seguito alle percentuali di successo sopra citate, l'asa sostiene la raccomandazione dell‘Ufficio prevenzione infortuni upi, di percorrere, accanto ad una formazione solida presso una scuola guida, almeno 3000 km di corse d’esercizio accompagnate, equivalenti a circa 100 ore, prima di presentarsi all’esame. Gli esami di guida teorici e pratici dell‘Esercito svizzero confermano che quest’approccio funziona. Dopo un periodo di formazione lungo ed intenso praticamente tutti i militari riescono a superare l’esame.