Porte aperte nei laboratori del CFP UPSA di Biasca

Il Centro di Formazione Professionale UPSA Sezione Ticino di Biasca apre le sue porte ai RAGAZZI e alle RAGAZZE delle scuole medie, ai loro genitori e alle loro famiglie.

Tutti gli interessati e le interessate possono approfittare di una visita del centro apprendendo alcune importanti nozioni sulla formazione di base, possono inoltre accedere agli spazi normalmente frequentati dagli apprendisti durante i corsi interaziendali vedendoli pure all’opera, nonché incontrare i formatori pronti a rispondere alle varie domande.
Ci si può così fare un’idea concreta dei diversi profili professionali nel settore dell’automobile così come dei possibili sbocchi professionali.

È un’occasione anche per giovani adulti che stanno pensando di cambiare percorso formativo o che vogliono specializzarsi dopo la formazione di base, per docenti delle scuole medie che desiderano conoscere il mondo della formazione professionale e anche per semplici curiosi.
 

 

Programma: mercoledì pomeriggio dalle 14:00 alle 17:00

 Date:               04 febbraio 2026 

La visita del Centro di Formazione Professionale UPSA di Biasca inizia alle 14:00 con il ritrovo di tutti i partecipanti e tutte le partecipanti nell'aula principale C801

  1. Presentazione del centro
  2. Presentazione dei vari profili di formazione professionale di base
  3. Visita guidata dei laboratori con possibilità di vedere gli apprendisti in formazione all'opera
  4. Ritrovo nell'aula C801 per momento dedicato alle domande
  5. Conclusione
15 aprile 2026
13 aggio 2026
10 giugno 2026

Porte aperte sabato 07 marzo 2026

Programma del sabato mattina dalle 09:00 alle 12:00

Le porte aperte al Centro di Formazione Professionale UPSA di Biasca iniziano alle 09:00 con il ritrovo di tutti i partecipanti e tutte le partecipanti nell'aula principale C801

  1. Presentazione del centro
  2. Presentazione dei vari profili di formazione professionale di base
  3. Visita guidata dei laboratori
  4. Ritrovo nell'aula C801 per momento dedicato alle domande
  5. Conclusione