Quanto biocarburante si può mettere nel serbatoio?

All'inizio di luglio, un'Audi Sport Quattro del 1985 è stata la prima auto in assoluto a percorrere i passi svizzeri con benzina solare della Synhelion. Synhelion è in grado di produrre carburanti sintetici drop-in, carburante sostenibile per l'aviazione (Sustainable Aviation Fuel, SAF), benzina e diesel. Questi carburanti sono quasi a emissioni zero e durante il loro utilizzo emettono solo la quantità di CO₂ assorbita durante la loro produzione. Nel trasporto pesante, molti operatori logistici e spedizionieri utilizzano anche l'HVO. HVO sta per «Hydrotreated Vegetable Oils» (oli vegetali idrotrattati), è prodotto da diversi oli biologici come olio di pino, olio di palma, grassi animali o oli vegetali esausti e, rispetto al diesel fossile, può ridurre le emissioni di CO2 fino al 90%.
Ma qual è la compatibilità di questi biocarburanti sintetici? Possono davvero essere utilizzati senza esitazioni, indipendentemente dalla concentrazione e dalla quantità? Negli ultimi tempi, soprattutto a seguito delle disposizioni di legge in vigore in diversi paesi europei, la situazione ha subito alcuni cambiamenti. In Svizzera l'argomento è ancora poco conosciuto, ma sta prendendo piede. Il TCS ha esaminato attentamente la situazione attuale in un rapporto in cui valuta il potenziale delle quote non fossili nei carburanti. Fornisce così interessanti informazioni di base ai garagisti svizzeri, che possono utilizzarle nei colloqui con i clienti per fornire una consulenza competente agli automobilisti insicuri che non sanno se e in che misura possono fare rifornimento con carburanti biologici.
Massimo cinque per cento di etanolo in Svizzera
Secondo una direttiva UE, oggi i carburanti devono contenere determinate percentuali di fonti non fossili. In Francia e Austria, la benzina senza piombo 95 è disponibile in molti luoghi solo con l'aggiunta «E10». Ciò significa che alla benzina è aggiunto il dieci per cento di etanolo a emissioni zero di CO2. In Germania è disponibile anche l'E10, ma continua ad essere molto diffuso anche l'E5, ovvero la benzina senza piombo 95 con il 5% di etanolo.
La situazione è leggermente diversa in Svizzera, dove non si applicano le norme UE. In Svizzera alla benzina viene aggiunto al massimo il 5% di biocarburanti, mentre per il diesel la percentuale è del 7%. Queste quantità non sono soggette a dichiarazione. Una particolarità della Svizzera è che i biocarburanti possono essere importati solo se prodotti da rifiuti o residui. I biocarburanti prodotti da alimenti o mangimi sono vietati per non fare concorrenza alla produzione alimentare. Nel 2024, la percentuale media di biocarburanti nella benzina in Svizzera era del 3,7%, mentre nel diesel era del 6,7%. Alla fine del 2024, il gas naturale (GNC) distribuito nelle stazioni di rifornimento svizzere conteneva in media addirittura il 32,8% di biogas.
Il nuovo biodiesel HVO si diffonde
Rispetto all'anno precedente, si è registrata una crescita significativa nel settore dei biocarburanti, in particolare per il diesel. Il motivo è che l'HVO è ora disponibile in quantità maggiori per i clienti svizzeri. L'HVO è un carburante ottenuto da grassi e oli usati, utilizzato principalmente per i camion nel settore della logistica. L'HVO 100 riduce le emissioni di CO2 dell'80-90%, ma è ancora molto più costoso del diesel convenzionale. Un campione prelevato dal TCS nel maggio 2025 ha rivelato che l'HVO 100 costa tra i 20 e i 28 centesimi in più al litro. Oltre al prezzo, attualmente la rapida diffusione dell'HVO è ostacolata dalla sua disponibilità limitata. Gli oli e i grassi alimentari usati sono disponibili solo in quantità limitata in Svizzera e possono essere utilizzati anche per la produzione di biogas. Dall'inizio del 2025 esistono anche alcune stazioni di servizio aperte al pubblico che offrono HVO 100.
Attenzione quando si fa rifornimento con auto più vecchie
Chi guida un'auto diesel e non è sicuro che la propria auto tolleri l'HVO 100 deve semplicemente controllare il tappo del serbatoio. Se è presente la sigla «XTL», è possibile fare rifornimento con HVO 100 senza esitazioni. I conducenti di auto a benzina in Svizzera non devono preoccuparsi, poiché l'E5 non ha alcun effetto sulle prestazioni di guida. Se si fa rifornimento all'estero, è importante l'anno di immatricolazione dell'auto. I veicoli immatricolati dopo il 2012 possono utilizzare senza problemi la benzina senza piombo 95 E10. Anche i veicoli più vecchi, anche se non tutti, possono utilizzare questo tipo di carburante. Una panoramica è disponibile sul sito della Deutsche Automobil Treuhand GmbH. In Germania, la benzina con la denominazione E10 costa circa sei centesimi in meno al litro rispetto alla E5. Tuttavia, il consumo con la E10 è superiore di circa l'1,7%, ma questo non è percepibile nell'uso quotidiano.
Per il futuro è prevedibile che la quota di carburanti biogenici continuerà ad aumentare leggermente, soprattutto se le norme di legge diventeranno più severe. La disponibilità e le questioni ecologiche e sociali relative alla produzione dei biocarburanti potrebbero tuttavia frenarne una rapida diffusione. Vale comunque la pena, in qualità di consulenti di mobilità competenti, tenere d'occhio gli sviluppi in questo settore e, soprattutto, informare i clienti con veicoli più vecchi prima dei viaggi all'estero. Un gesto carino che dimostra competenza, crea fiducia e rafforza così la fidelizzazione dei clienti!