17 febbraio 2016 agvs-upsa.ch - Al 1° gennaio 2016 sono state contate 3461 stazioni di rifornimento di marca accessibili al pubblico in tutta la Svizzera, pari a un calo di 86 unità (-2,4%).

La rete più ampia continua ad essere quella di AVIA, con 604 stazioni, seguita da Agrola (430), BP (361), Ruedi Rüssel (339) e Migrol (310). Le variazioni osservate rispetto al passato sono riconducibili alla dinamica del mercato e confermano il consolidamento in corso nel settore.

Alla fine del 2015, i distributori che offrivano la possibilità di coniugare rifornimento e piccoli acquisti erano 1344. Nello stesso anno si è bloccata l’ascesa degli shop di dimensioni superiori ai 50 m2. Il numero di quelli con una superficie di vendita più ridotta è aumentato di pari passo rispetto a quelli con una superficie maggiore. Sempre nel 2015 le stazioni dotate di negozio hanno generato il 72% del totale vendite di carburante, diventando così un fattore importante a livello di concorrenza tra le società di maggior spicco. È confermato il dato secondo cui i distributori con uno shop piuttosto grande vendono in media molto più carburante rispetto a quelli con un negozio più modesto.
 
Quasi tutte le stazioni di rifornimento offrono ormai sia benzina, sia diesel. Nel 2015 sono stati venduti in media 1,41 milioni di litri di carburante a distributore. I quantitativi medi  variano in funzione del tipo di servizio, di dotazione e dell’ubicazione. Le vendite più consistenti sono state registrate dalle stazioni di rifornimento in autostrada, con un volume di 3,20 milioni di litri all’anno; il fanalino di coda sono invece quelle non presidiate, con 0,66 milioni di litri. Le vendite per distributore sono in calo da anni e il trend è proseguito anche nel 2015.