Prospettive sul mercato delle vetture: grandi sfide offuscano l’orizzonte

Il mercato svizzero delle auto nuove si trova in una fase di saturazione. Nel 2019 è stato possibile sfondare ancora una volta la soglia delle 300’000 nuove immatricolazioni. Per i prossimi anni, tuttavia, gli economisti di BAK Economics prevedono una sensibile diminuzione.

Gli effetti di ripresa dovuti ai ritardi nelle consegne legati al passaggio alla nuova procedura WLTP per la misurazione dei consumi, così come l’innalzamento dei limiti del CO2 a partire dal 2020, contribuiranno alla vendita di oltre 300’000 auto nuove nell’anno in corso. I più rigidi limiti per il CO2 in vigore dal prossimo anno potrebbero incentivare gli importatori a immatricolare già entro dicembre veicoli con elevate immissioni di CO2.

Quali sono i rischi e le sfide per il ramo dei professionisti dell’auto? Quali sono le condizioni generali della congiuntura? La risposta a queste domande e molto altro ancora sono riportati nelle previsioni congiunturali Previsioni congiunturali per il settore svizzero dell'automobile 2020), elaborate da BAK Economics per conto dell'UPSA.



Per ulteriori informazioni sul ramo die professionisti dell‘auto: 

 

Piccolo vademecum

Passaggio di proprietà
Per passaggio di proprietà si intende la voltura di un veicolo già immatricolato a nome di un altro proprietario. Mediante questa operazione, il vecchio proprietario comunica la cessione di proprietà dell’auto, che viene così immatricolata a nome del nuovo proprietario. Questa procedura è identica sia per i privati che per le concessionarie.

Le cifre pubblicate a scadenza trimestrale si riferiscono alle volture eseguite dalle concessionarie (garage/commercio di occasioni) e dai privati (compravendite da privato a privato).

Esistono tuttavia diverse situazioni che, sebbene non abbiamo nulla a che vedere con un passaggio di proprietà vero e proprio, fanno lo stesso scattare una mutazione. Si tratta ad es. dei cambiamenti di Cantone, cambiamenti di targa o cambiamenti del nome dopo il matrimonio. Questi «falsi passaggi di proprietà», se individuali, vengono filtrati e non calcolati.

Per contro, le cifre includono anche quei passaggi di proprietà che non si basano sulla compravendita di un veicolo, ma su motivi «tattici» o altre considerazioni. Si tratta in particolare dei passaggi di proprietà tra membri della stessa famiglia oppure immatricolazioni brevi di auto nuove con successiva voltura a nome dell’effettivo acquirente.

Questi fattori vengono invece considerati durante il rilevamento dei fatturati nel segmento delle occasioni.

Tempi di fermo
In relazione a un passaggio di proprietà, per tempo di fermo si intende l’intervallo di tempo che intercorre tra la comunicazione di cessione della proprietà da parte del vecchio proprietario e l’immatricolazione a nome del nuovo proprietario. Il tempo di fermo totale viene quindi rilevato non appena viene trovato un nuovo acquirente (proprietario) per il veicolo in questione.

Per il settore automobile sono importanti soprattutto i tempi di fermo registrati dalle concessionarie e non quelli registrati dai privati. Dal momento che per i passaggi di proprietà non è possibile stabilire né il motivo né chi (concessionaria o privato) ha provocato il tempo di fermo, per escludere le compravendite tra privati viene considerato il criterio della durata. I tempi di fermo molto brevi (< 4 giorni) non vengono considerati: in questo modo viene esclusa la maggior parte della compravendita tra privati. Inoltre non vengono considerati neanche i tempi di fermo molto lunghi (> 540 giorni). Questo sistema permette di analizzare la tendenza dei tempi di fermo delle concessionarie.


torna su